La valle dei Draghi

Joël Chaberge

Trae ispirazione dalla magia della natura inviolata, le vergini montagne e i boschi fitti di vegetazione questo fantasy ricco di avventura e suspance. Il protagonista è un giovane orfano, cresciuto senza amore in un istituto, sulle cui origini aleggia un’ombra di mistero. Nessuno sa dirgli chi fossero i suoi genitori né perché non si siano presi cura di lui, perché abbiano ceduto infine alla scelta di abbandonarlo. L’unico elemento che conserva da quando è bambino e che può rivelargli qualcosa circa la sua vera identità è uno strano ciondolo triangolare, che stringe forte nei momenti di sconforto e solitudine. Jack, questo il nome del ragazzo, non ha mai smesso di sperare di conoscere chi è, da dove viene e il perché di quell’avverso destino. Un giorno, camminando lungo un ameno sentiero, qualcosa attira la sua attenzione e i suoi passi lo portano davanti a una grande quercia. Una luce accecante lo investe e una voce lo invita a seguirla in un’avventura che, se affrontata, potrà dargli tutte le risposte che da sempre cerca. Ci vogliono coraggio e determinazione, forza d’animo e tanta motivazione per affrontare una sfida ricca di incognite. Jack entrerà in un mondo nuovo, immenso in bellezza e brutalità, minacciato dal Male che intende dominarlo. Sua la responsabilità di una salvezza possibile, sua la battaglia da intraprendere sviluppando poteri mai immaginati, sua l’intelligenza che dovrà pianificare le tappe di una vittoria difficile.