Ritratti - Anna Maria Moretto

Apre ad Aosta la mostra Anna Maria Moretto. Ritratti e altre narrazioni

L'Assessorato Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio della Regione autonoma Valle d'Aosta comunica che venerdì 18 marzo 2022, alle ore 18, sarà presentata, presso la sede espositiva Hôtel des États di Aosta, la mostra Anna Maria Moretto. Ritratti e altre narrazioni. L’esposizione, realizzata dalla Struttura Attività espositive e promozione identità culturale e curata da Daria Jorioz, si compone di una selezione di dipinti a olio su tela, di piccole e medie dimensioni, in cui l’artista ritrae se stessa e i membri della sua famiglia, con un’attenzione speciale verso i suoi nipoti, che diventano i protagonisti delle opere.

Afferma l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz: “L’Assessorato Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio propone per il 2022 una ricca programmazione espositiva che accosta alle rassegne di rilievo nazionale e internazionale alcune mostre che intendono promuovere e valorizzare gli artisti locali. In quest’ottica abbiamo aperto il programma espositivo con la rassegna dedicata a Doisneau al Centro Saint-Bénin di Aosta e ora siamo lieti di proporre, in collaborazione con il Comune di Aosta, la nuova mostra nella sede dell’Hôtel des États dedicata a un’artista valdostana apprezzata in Valle d’Aosta come scultrice del legno e che si dedica ora alla pittura.”

Scrive in catalogo la curatrice, Daria Jorioz: “Entrare nello studio di Anna Maria Moretto, in cui la luce naturale del mattino inonda la stanza di riflessi dorati, significa addentrarsi in una dimensione inattesa, che ha nell’infanzia il suo fulcro e una delle sue chiavi di lettura. Nelle sue opere pittoriche incontriamo bimbi solitari, ritratti nell’atto di giocare, di guardare o sottrarsi allo sguardo, colti nell’atto di compiere minimi gesti quotidiani, riposarsi o semplicemente “stare”, accoccolati su di un divano, sdraiati in terra su di un tappeto multicolore, in quegli attimi sospesi di noia che hanno costellato l’infanzia di ognuno di noi e di cui solo da adulti comprendiamo l’importanza e la magia irripetibile. La sua pittura rivela una grande attenzione per la storia dell’arte ed è densa di citazioni, da Freud a Sutherland, da Degas a Breitner”.

 

Anna Maria Moretto è nata ad Aosta nel 1952. L’interesse per l’arte, coltivato a livello personale, la induce a studiare i quattro volumi della Storia dell’arte di Argan, a documentarsi costantemente e a visitare mostre e musei.

Nel 1994 frequenta un corso di scultura lignea con Franco Crestani e in seguito comincia a partecipare alla Fiera di Sant’Orso di Aosta, riscuotendo l’apprezzamento del pubblico per le sue opere in noce a tuttotondo e, più recentemente, per i piccoli personaggi ricavati dai nodi di castagno e realizzati con minimi interventi. La qualità delle sue sculture le consente di ottenere numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia d’oro alla Fiera di Sant’Orso di Aosta del 1999, il primo premio alla Fiera di Sant’Orso di Donnas del 2003 e il primo premio alla Mostra Concorso della Foire d’Été di Aosta del 2004. Nel 2010 partecipa alla mostra collettiva Au cœur du bois, dedicata agli interpreti dell’artigianato valdostano, presentata alla Maison du Val d’Aoste di Parigi dall’Assessorato regionale alla cultura.

Una sua opera scultorea, Il pellegrino, è esposta in maniera permanente in via Martinet, all’imbocco del passaggio che conduce alla Chiesa di Santo Stefano, nell’ambito dell’iniziativa Jolis coins curata dal Comune di Aosta.

Nel 2018 frequenta un corso di pittura con l’artista Sarah Ledda, dedicandosi con intensità crescente alla pratica pittorica e diradando l’attività di scultrice. La sua cifra espressiva, partendo dagli insegnamenti di Sarah Ledda, si consolida grazie ai consigli di altri pittori attivi in Valle d’Aosta quali Franco Grobberio e Marco Bettio e allo studio dell’opera dei maestri che predilige, tra cui spiccano i britannici Lucian Freud e Graham Vivian Sutherland.

 

La mostra Ritratti e altre narrazioni, che rimarrà aperta fino al 26 giugno 2022, è arricchita da un catalogo illustrato bilingue italiano-francese curato da Daria Jorioz, che contiene anche i testi istituzionali di Jean-Pierre Guichardaz e del Sindaco di Aosta Gianni Nuti, pubblicato dalla Tipografia Duc, acquistabile in mostra al prezzo di 15 euro.

 

Orario di apertura: martedì-domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. La mostra è a ingresso gratuito.

Per garantire la sicurezza sanitaria, si richiede che i visitatori indossino le mascherine. Nella sede espositiva sarà fatta rispettare la distanza minima di oltre un metro e l'afflusso sarà regolamentato in modo da evitare assembramenti. È obbligatorio esibire il Green pass.

Per informazioni:

Regione autonoma Valle d'Aosta

Assessorato Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio

Soprintendenza per i beni e le attività culturali

Struttura Attività espositive e promozione identità culturale

u-mostre@regione.vda.it

Sede espositiva Hôtel des États

Piazza Chanoux, 8 - Aosta

Tel. 0165. 300552

www.regione.vda.it    

Allegati

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